Russ Manning. Un titano silente. Raffinato, elegante, dalla linea chiara si allontanò presto dal “delicato” Tarzan di Hal Foster e fece da ponte per l’avvento di Burne Hogarth il selvaggio. Ma il suo capolavoro fu Magnus il Robot Fighter. 4000 A.C. Un futuro limpido dove autostrade aeree solcano strade cosparse di grattacieli luminosi, friendly, il Mac Donald del futuro non si vede ma occhieggia da dietro l’angolo…siamo lontani dalle atmosfere cupe della fantascienza che verrà. I Jetson di Hanna & Barbera sembreranno la versione funny. Si vedono nel primo numero schiere di “batterie” umane sfruttate come in Matrix e l’avvento di una A.I. totalizzante e dispotica. Pin-up balenano in mezzo a robot cattivi ma rassicuranti. Non ha mai “sfondato” veramente e la storia lo consegna a un semi-oblio di tanto in tanto rischiarato dagli aficionados. Io sono fra quelli.
Ma ormai il passato è andato . Era il 4000 A.C.
Rebus Sic Stantibus 