Siate gentili non sparate sui cretinetti. Certo sì è vero, siamo assediati da politici corrotti e di mezza tacca, ministri dal curriculum ridicolo se non falsificato, commentatori televisivi patetici, programmi tv deprimenti e da cerebrolesi; ma non dovete disperare abbiamo bisogno di loro. Sì di loro, proprio loro, i microcefali di varia umanità che affollano la turma di persone lungo una qualunque via delle nostre città. Camminano curvi, incuranti degli ostacoli o degli altri passanti, intenti a consultare febbrilmente il loro guardiano: lo smartphone. Sembrano dei ritardati in preda a una febbrile sindrome paranoide…ma senza di loro siamo perduti. I Cretinetti devono continuare a produrre, consumare e tenere in piedi un mondo economico al collasso…una crepuscolare situazione da fine impero. Corrono con lo sguardo fisso su gli smartphone, cercando l’ultima occasione con cui indebitarsi sempre di più. Fine corsa del dio denaro, riserva frazionaria e creazione del debito oramai fuori controllo. Solo loro, i mirabili Cretinetti, si ergono fra noi e il disastro. Quindi siate grati e pietosi come la grandissima Franca Valeri che mirava con algida comprensione quel suo marito, Sordi, emblema della nullità tonante dei nostri tempi.
Siate gentili, sorridete accondiscendenti, poi sparategli.
Rebus Sic Stantibus 